Data:
15 dicembre 2017

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Gli studenti del Progetto Sardegna ForMed dell’Università di Sassari, con il supporto dei cuochi della mensa, hanno preparato i dolci offerti per la cerimonia degli auguri di Natale del Rettore

 

La pasta frolla non ha più segreti per gli studenti magrebini del progetto Sardegna ForMed. Grazie alla collaborazione tra Ersu Sassari e l’Università di Sassari, tre studenti provenienti da Algeria e Marocco sono stati i protagonisti di un mini corso di pasticceria tenuto dai cuochi della mensa: obiettivo dell’incontro, la la realizzazione di alcuni dolci da forno destinati alla tradizionale cerimonia degli auguri del Rettore dell’Università di Sassari per le festività natalizie, celebrata giovedì scorso nell’Aula Magna dell’ateneo.

Sara, Anes e Mesauda studiano a Sassari da circa due anni e sono in procinto di laurearsi. Sono arrivati nell’isola grazie al progetto internazionale Sardegna ForMed, nato dalla collaborazione tra gli atenei di Sassari e Cagliari, UniMed (Unione delle università del Mediterraneo) e la Fondazione di Sardegna: un progetto che dalla sua nascita (a.a. 2015-2016) ha portato all’Uniss ben cinquantaquattro tra studentesse e studenti provenienti da Marocco, Tunisia e Algeria.

Sassari è diventata per loro come una seconda casa: studiano all’Università - Sara è iscritta in Letteratura e cultura europea, Anes sta per conseguire la Laurea Magistrale in Economia e Mesauda frequenta Lettere e Filologia moderna -  vivono nella Casa dello Studente, vanno ogni giorno in mensa e sono perfettamente integrati con il resto degli studenti. Parlano un italiano impeccabile anche se - come nel caso di Anes - lo praticano da poco più di un anno. Da Sassari, e dalla Sardegna in genere, non vorrebbero andar più via, raccontano.

E proprio per celebrare la riuscita di questo virtuoso incontro tra realtà istituzionali, che ha creato un ponte fruttuoso con i paesi del bacino del mediterraneo, i tre giovani studenti sono stati scelti come rappresentanti simbolici di tutti i partecipanti al progetto per creare un dolce, offerto giovedì 14 durante le celebrazioni in vista delle festività di fine anno, organizzate come di consueto dall’ateneo sassarese.

Così Sara, Anes e Mesauda si sono lasciati guidare dai cuochi della mensa, maestri di pasticceria per un giorno, per realizzare la prima pasta frolla della loro vita: zucchero, uova, farina, tanto burro e altrettante risate hanno preso il posto di libri e dispense.

Sono state realizzate delle buonissime crostate alla marmellata di albicocche, impreziosite dalla creatività dei tre pastry chef alle prime armi.

Casa Ersu deve essere per tutti gli studenti e le studentesse come una famiglia - ha dichiarato il Direttore Generale Antonello Arghittu - e siamo felici di contribuire con la nostra accoglienza a rendere indimenticabile il periodo di studio a Sassari ai nostri ospiti del Maghreb. Collaborazioni di questo tipo tra enti pubblici, privati ed istituzioni  - ha concluso il DG - fanno bene a chi fruisce dei progetti, in primis, ma soprattutto a tutto territorio che li ospita: si promuove la cultura dell’integrazione, del rispetto e dello scambio reciproci per crescere insieme”.

 
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Ultimo aggiornamento:
13 settembre 2022 , 11:05

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